Si sono conclusi a fine ottobre 2024 i lavori relativi alla realizzazione di un impianto di lavaggio dei mezzi agricoli con recupero delle acque a ciclo chiuso in Loc. Torbisi, all’interno delle PP.FF. 1005/13 E 1005/14 del C.C. di Lavis. La zona è stata considerata la più logisticamente “centrale”, vicina alla Cantina Sociale ed alle aziende agricole del territorio, idonea a garantire il servizio di lavaggio automezzi agricoli a tutti i mezzi operanti nei terreni della zona di Lavis, Pressano, Terre d’Adige e Spini di Gardolo.
Il progetto trae origine dalla necessità per i consorziati di disporre:
– della possibilità di lavare i mezzi impiegati per i trattamenti fitosanitari con apposito impianto automatizzato in una piazzola dedicata e dotata di raccolta dei reflui di lavaggio;
– di trattare e ridurre il rischio di rilascio nel bacino imbrifero ( e quindi nei corpi idrici recettori ) di prodotti derivanti dal lavaggio dei mezzi agricoli preposti al trattamento delle colture, potenzialmente carichi di inquinanti chimici;
– di reimpiegare l’acqua depurata per il lavaggio mezzi, limitando al solo reintegro l’impiego di acqua nuova proveniente dalla rete di acquedotto.
La realizzazione di impianti di questo tipo si è resa fondamentale per migliorare la qualità dei nostri corsi d’acqua, soprattutto dopo aver analizzato i dati derivanti da zone dove sono già presenti nel territorio centri di lavaggio per mezzi agricoli e dove si è evidenziato, attraverso esami approfonditi delle acque delle fognature bianche, un abbattimento della presenza di fitofarmaci agricoli nelle stesse a seguito dell’utilizzo di tali impianti.
L’importo totale dei lavori è di Euro 354’000 dei quali Euro 199’990 finanziati dal GAL TRENTINO CENTRALE ed i rimanenti Euro 154’010 a carico del Consorzio Trentino di Bonifica.