MOTIVAZIONE
Dalla situazione attuale della rete di fosse della località Carost emerge l’esigenza di far defluire l’acqua in eccesso, soprattutto per quanto riguarda il tratto finale della fossa dell’autostrada e la fossa “Marcia” che in caso di eventi significativi non sono in grado di smaltire l’acqua di pioggia nel recettore che è la fossa di Caldaro.
Attualmente la fossa dell’autostrada immette con una vecchia tubazione direttamente in fossa di Caldaro, in caso di piena un paratoia impedisce lo scarico della fossa allagando le campagne limitrofe.
Da tali considerazioni nasce l’esigenza di realizzare un impianto idrovoro in località Carost che, in caso di piena della fossa di Caldaro, attraverso un valvola di non ritorno, interrompe il deflusso naturale dell’acqua ed aziona le pompe per lo scarico forzato dell’acqua.
URGENZA e SICUREZZA
Alta in quanto allo stato attuale non esiste la garanzia che la zona rimanga asciutta, vi è quindi rischio esondazione in caso di eventi meteorici considerevoli.